Come cuocere la pizza alla perfezione
Con l’arrivo delle feste di Natale si ha più voglia di cucinare e di preparare una cena a casa, per amici e parenti. Un piatto che renderà tutti felici, adulti e bambini, è la pizza. Sembra un alimento semplice, ma fare una buona pizza non è così facile come sembra. Gli errori in cui si corre il rischio di incappare, se non si è dei pizzaioli, sono tanti. Uno dei più comuni è quello che riguarda la cottura. Qual è la temperatura ideale per cuocere la pizza? Come ottenere una buona pizza con forno elettrico? Come fare per evitare che la nostra pizza sia cruda all’interno e bruciata ai bordi?Queste sono solo alcune delle domande più comuni che chi desidera mettersi alla prova con la pizza fatta in casa si pone. Ma andiamo con ordine.
Gli ingredienti
Per fare in modo che la pizza si cuocia correttamente è importante che anche gli ingredienti che utilizziamo siano all’altezza. Innanzitutto devono essere di qualità.
Per prima cosa, il pomodoro. Vi consiglio i pelati San Marzano o simili. Schiacciateli con le mani e conditeli con poco sale, olio extravergine di oliva e basilico. Se preparate questo composto il giorno prima della cottura della pizza, sarà ancora più saporita, una volta che la userete.
La mozzarella deve essere fresca. Tagliandola à julienne riuscirete a spargerla in maniera equa su tutta la pizza. Come dicevamo, è preferibile fresca perché in questo modo anche la pizza non sarà asciutta ma morbida e umida.
La mozzarella di bufala invece andrebbe usata solo se la cottura è breve, tipo forno a legna o forno a 400°C. Rimanendo nel forno per tutta la durata della cottura lunga, infatti, la mozzarella di bufala la renderebbe la pizza troppo plastica e bruciata. Se invece avete un forno che non raggiunge temperature alte, mettetela a metà cottura, o poco prima di togliere la pizza dal forno. Lo stesso vale per le verdure, mettetele sempre alla fine. Spesso sono loro, con l’acqua che perdono durante la cottura, a rendere una pizza troppo molliccia e poco cotta nella parte centrale.
Vi consiglio per non incappare in una pizza acquitrinosa è quello di cuocervi le verdure su una piastra, e di togliere la mozzarella, ( bufala o fior di latte fresco), dal frigo la sera prima, tagliandola e mettendola a scolare coperta con un panno.
Se nella vostra pizza ci sono anche i salumi, durante la cottura nascondeteli sotto alla mozzarella. Questo impedirà che si secchino e conservino il loro sapore, anche dopo la cottura.
Il forno
Molto importante, affinché la pizza si cuocia bene, è la stesura dell’impasto. Bisogna fare attenzione a non stenderla male, e fare in modo che l’impasto inglobi più aria possibile e, prima di infornarla dargli un mezzoretta finale di lievitazione con gli ingredienti tranne la mozzarella che verrà aggiunta negli ultimi minuti di cottura
Al di là di questo, ovviamente, conoscere il proprio forno è importante per cuocere bene la vostra pizza. Se si conoscono le caratteristiche di funzionamento e le potenzialità del formo che si decide di utilizzare, il risultato sarà migliore. E, soprattutto, non avremo brutte sorprese.
Solitamente le temperature migliori per ottenere una buona pizza vanno dai 330 ai 380° per forno elettrico o a gas, e intorno ai 380-450°C per il forno a legna. Ovviamente, come potrete facilmente intuire, viste le temperature, si tratta di forni professionali.
Ma è possibile ottenere buoni risultati anche con i classici forni da cucina, a gas. Questi forni non superano la temperatura massima di 250° e solitamente hanno la doppia funzione “ventilato” e “non ventilato”.
Come cuocere la pizza a casa propria
Innanzitutto, se il forno della vostra cucina non è ventilato, vi consiglio di cuocerla sul fondo, per i primi cinque minuti, poi aggiungervi la mozzarella e posizionarla a metà forno. Invece, se il vostro forno è ventilato, cuocetela al centro. Questo perché, con il forno ventilato bisogna tenere in considerazione che il calore sarà più violento e i tempi di cottura più corti. In questo caso, la pizza va messa a metà.
Un consiglio ulteriore, è quello di procuravi una lastra di pietra refrattaria per far si che la pizza si cuoci in un modo omogeneo sia sotto e sopra, e più velocemente, dandovi una pizza fragrante e croccante come in pizzeria.
Se vi state cimentando con la pizza in teglia invece ricordatevi i cuocerla sempre per i primi sei sette minuti nella parte bassa del forno e poi dopo aver messo la mozzarella al centro del forno.
Molto importante è anche la scelta della teglia. La pizza per cuocersi bene ha bisogno di calore, soprattutto sotto, dove c’è l’impasto. Potrebbe essere una buona idea utilizzare una teglia di un materiale che si scalda molto e presto. Oppure utilizzare una pietra refrattaria.
Infatti, uno dei problemi principali, quando si cuoce la pizza a casa propria, è il momento dell’apertura dello sportello, per infornare la pizza. È in questo momento infatti che il calore tende a disperdersi. Un buon metodo per evitare che questo accada è di utilizzare una pietra refrattaria, sul fondo del forno. In questo modo potrete mantenere le temperature elevate anche quando aprirete il forno.
Ricordate anche che il vostro forno raggiungerà la massima temperatura fissa, a 15 minuti dall’apertura. Questo vi servirà per capire quando infornare.
Un altro trucchetto che potrete provare, per cuocere al meglio la vostra pizza, è di aggiungere una terrina con acqua calda, prima di infornare la pizza. Questo vi servirà per mantenere l’impasto umido.
Fatemi sapere se questi consigli vi sono stati utili!
È vero anch’io ho fatto degli errori… Per questo ho cercato di fare attenzione a quello che avete detto.. Ma è vero che la pizza deve essere coperta sopra con una teglia rettangolare perché venga bucherellata che a me piace tanto? Mi dia il suo Consiglio ci tengo molto a fare bella figura… OK? Grazie mille